Riflessione delle 16:o5, due ore prima di una suonata casereccia che non fa mai male.
Tra scambi di opinioni e di pensieri ho notato come molte persone nell'ambito musicale si identifichino come "musicisti" utilizzando un termine che forse non hanno compreso appieno.
La musica come scienza. Suona strano, non è vero?
Ma proprio perchè stiamo parlando di una scienza di ispirazione divina non possiamo permetterci il lusso di identificarci come "inventori", come artefici di qualcosa che è comunque su un piano assolutamente superiore al nostro.
L'arte è su un piano superiore, in qualsiasi sua forma.
Si può parlare di ispirazione, e questo almeno ci è dovuto, ma non di invenzione vera e propria.
Almeno, non in questo campo. Non siamo stati noi a inventare la musica, l'abbiamo semplicemente scoperta. Abbiamo creato i mezzi per renderla alla nostra portata, abbiamo costruito una bella cornice a un magnifico dipinto che, però, esisteva di già.
Quindi sorrido quando sento qualcuno che dice "...sono un musicista, io creo musica...". Sorriderei comunque perchè non riuscirei mai a dire una cosa del genere, ma sorrido ancora di più pensando che, magari in buona fede, c'è chi ancora crede che la musica sia da inventare.
La musica è da scoprire, con i giusti strumenti e col dovuto rispetto.
Perchè non siamo artefici. Siamo strumenti.
E.
Nessun commento:
Posta un commento