...che questo blog nato così per caso è già stato visitato oltre duemila volte.
Certo, ce ne vorrà per raggiungere le visite di "Whatever makes fright", il blog che avevo anni fa su Libero, però non c'è male dai, calcolando anche che ultimamente sono molto assente.
Eh si, perchè di news succulente non ce ne sono purtroppo, o meglio, non ancora.
Non anticipo nulla, perchè fare progetti si sa a che fine porta, però ci spero.
Musicalmente tutto scorre, se troviamo in tempo un chitarrista per una sostituzione giornaliera suonerò coi Distopia il 1° Maggio (e si che il primo maggio è il giorno pagano per eccellenza, ma prenderò un antistaminico prima di salire sul palco), e se tutto va come sembra farò una data da turnista anche prima.
Ma non dico nè dove nè con chi, anzi, ho già detto troppo.
No, no, no, non riesco proprio a trovare qualche novità degna di nota, quindi ne scriverò qualcuna meno degna.
Sabato era S.Patrizio, e mentre voi eravate a sbronzarvi di birraccia chissà dove io ero a bere birraccia al Vampyria, con un sottofondo folk.
Un gruppo con due zampogne (spacciate per cornamuse) e due tamburi che facevano musica folk.
Il nordico dj che metteva su folk.
A fine serata avevo due palle folk non indifferenti, nemmeno la birra ha mitigato l'effetto.
Fortunatamente eravamo in buona compagnia, e quindi abbiamo resistito ben più dei 15 secondi che avrei retto se fossi stato solo.
Peccato per l'aria da "oggi c'è, domani non si sa" che si respira al Vampyria...la notizia della messa in vendita ha creato una bella crepa, staremo a vedere chi lo prenderà in gestione.
Si accettano scommesse.
E adesso mi finisco la mia birraccia serotina e mi faccio una partita a Castlevania, aspettando la telefonata del Met che ha delle news da darmi. Sono davvero fiero del progetto musicale che stiamo portando avanti, ho deciso di riutilizzare il nome Zeitgeist e a breve avremo anche un po' di merchandising.
Buon san...san niente, buona birraccia
E.