lunedì 7 maggio 2012

A volte ritornano: Lucarelli racconta

Finalmente Carletto ritorna in prima serata su Rai 3 con Lucarelli racconta. NON Selvaggia Lucarelli, quella che ha partecipato all' "Isola dei famosi" (sigh) ha mostrato un paio di volte le sue tette (effettivamente abbondanti)sballonzolare correndo sulla spiaggia ed è finita facendo l'opinionista in trasmissioni che ignoro di tutto cuore. Parlo di Carlo Lucarelli. Potete odiarlo o amarlo, ma Carlo Lucarelli è a posto, secondo il mio ristretto e cinico punto di vista. Ma oltre che cinico e ottuso sono anche nostalgico, e allora andiamo indietro di molti e molti anni, torniamo alla preistoria per molti di voi.
Secondo il mio calendario personale, le divisioni temporali sono 2: prima del mio avvento dopo il mio avvento.
PRIMA DEL MIO AVVENTO: i miei genitori non si conoscono ma in una realtà come era Bologna nei primi anni '70 frequentavano più o meno gli stessi posti, quelle che una volta erano davvero le mitiche Osterie, e oggi sono squallidi pub. Quei posti dove si narrava Guccini andasse a bere prima di comporre qualche altra mediocrità, e dove un giovane Vasco (si, proprio lui) andasse a sbronzarsi a poco prezzo.Urban legends? Boh...
Insomma, i miei genitori non si conoscono ma hanno un caro amico in comune. Poi una volta si incontrano tutti insieme, i miei si piacciono, la vite entra nel bullone e dopo 9 mesi eccomi quà. L'amico in comune rimane ovviamente, e questo personaggio, di quelli che non ne fanno più, un prototipo umano non destinato alla produzione di massa, è il patrigno di Carlo Lucarelli. E quindi io da piccolo, nelle domeniche passate da loro a Mordano (provincia di Imola), passavo il mio tempo stressando un Carlo Lucarelli che si stava indirizzando alla carriera di scrittore. Le prime puntate di Mistero in Blu erano girate in una stanza che conosco a memoria. Bei tempi...come ero cucciolo. Quanto tempo fa Carlo...ma non eri molto diverso da oggi, forse un po' più magro. Io stasera lo guarderò di sicuro, non mi perdo nulla di suo, che sia cartaceo o mediatico.
E anche se non lo apprezzassi, sarebbe comunque meglio che fare zapping tra il poco, il mediocre e lo zero totale che c'è in giro. Adesso abbiamo anche il digitale terrestre. Che bello! Possiamo vedere ancora più merda. Tipo che accendi la Tv. 9 volte su 10 c'è Belen Rodriguez. Per quelle 2 o 3 persone che non hanno visto il famigerato video hard, lasciate che dica una cosa: Belen fa i pompini come tutte le altre, niente di diverso, niente di più. Se fate fatica a trovare il video, andate su Youporn e nella sezione "ricerca" digitate qualcosa tipo "latin blowjob". Poi immaginate che quella sia lei. Risultato garantito.
Se vi va peggio, non trovate il video e ci sono Luca e Paolo. Luca e Paolo. Sarà che sono...non mi piace il termine "vecchio"...sono di qualche generazione fa, vi ricordate Mtv Trip? Due giovani Luca e Paolo che andavano in giro per l'Italia a bordo di un carro funebre sparando cazzate e facendo ridere . Oggi Luca e Paolo sono  onnipresenti, quasi opinionisti.
Luca con la sua voce gracchiante, con quell'immagine addosso da sindacalista di estrema sinistra pronto a una sferzante critica nei confronti del sistema, che si fa vedere finto incazzato in prima serata durante San Remo,il classico "compagno combattente" che non tollera i soprusi e combatte il sistema dall'interno con ironia e pungente satira. No avete ragione, forse questo lo fa qualcun altro su qualche altro canale. E Paolo. Per tutti, mr. Bitta. Lo svampito monopalla che si ritrova a fare da spalla a Luca, a far finta di calmarlo quando il compagno (in ogni senso tranne quello sessuale) si incendia. Paolo, che arriva a vestirsi da vescovo per qualche penoso sketch che ricorda molto i doppisensi di DeSica (Christian, non Vittorio), quelle scenette squalllide da tv italiana dove il protagonista tocca le tette della Arcuri dicendo "...'limortaccitua!".
 PRO:
nessuno
CONTRO:
non ci sono le tette della Arcuri.

Va beh c'è anche CSI stasera. Però non lo guardo volentieri. Horatio Caine e la sua squadra risolvono tutto partendo da una goccia di secrezione nasale partita da uno starnuto del cattivo di turno.
In Italia a malapena arrestano un reo confesso. Dov'è il telecomando!?!

C'è anche "Per un pugno di dollari". Capolavoro. Musiche da brividi.
Ma l'ho già visto, poi mi annoio. Ma quel telecomando dov'è?

"Una grande famiglia" con quella vecchia svampita della Sandrelli, non vorrei passare nei dintorni del suo bagno ogni mattina con tutto lo joghurt che mangia per riuscire a fare le scale. Ok eri una bella figa decenni fa, oggi indubbiamente riscuoterai successo tra gli attempati, ma hai un po' rotto i coglioni eh!

Ho trovato il telecomando...click...Rai3.
Tanto prima o poi me ne vado in California.

E.

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